Andiamo avanti con la nostra analisi sul rendimento dei Legionari iraniani nei campionati di calcio europei. Precedentemente ci siamo occupati di chi nel 2017 ha giocato in Belgio, Russia, Paesi Bassi, paesi scandinavi (Norvegia e Svezia), e Grecia.
Adesso è il turno di due portieri già chiamati dal CT Queiroz nel Team Melli, in periodi diversi.
Primeira Liga (Serie A Portogallo)
Amir Abedzadeh
Porta un cognome pesante, visto che è figlio di Ahmad Reza Abedzadeh, uno dei migliori portieri della nazionale iraniana (numero uno ai Mondiali di Francia 98). Nato a Tehran nel 1993, a livello giovanile è cresciuto in Inghilterra (prima in club minori, poi nel Crystal Palace) e negli Stati Uniti (Los Angeles Blues).
A 19 anni è tornato in patria nella primavera del Persepolis, senza giocare in prima squadra. Nella stagione 2014/15 passa al Rah Ahan con il quale gioca in Persian Gulf Pro League. Trascorre un anno da svincolato allenandosi con suo padre, prima di trasferirsi in Portogallo: con il Barreirense scende in campo nella terza divisione portoghese collezionando 11 presenze.
Nel gennaio 2017 firma per il Marítimo in Primeira Liga, diventandone secondo portiere: curiosamente è lo stesso team nel quale ha militato Alireza Haghighi, suo connazionale e collega di reparto. Nella stagione 2017/18 è stato titolare in Coppa di Portogallo, disputando 4 partite e subendo 2 reti: il Marítimo è stato eliminato dal Cova de Piedade agli ottavi perdendo ai rigori 2-4, dopo lo 0-0 ai supplementari.
Il CT Carlos Queiroz lo ha convocato per la prima volta in nazionale per le amichevoli contro Panama e Venezuela, dove è rimasto in panchina.
2.Bundesliga (Serie B Germania)
Daniel Davari
Di padre iraniano e madre polacca, è nato in Germania nel 1988. Si è formato nel Mainz, muovendo i primi passi tra i semi-professionisti in Regionalliga (quarta divisione tedesca). Nel 2009 si trasferisce all’Eintracht Braunschweig in 3 Liga: dopo due stagioni nelle riserve, diventa titolare quando il club sale di categoria. Diventa protagonista della promozione del club in Bundesliga, avvenuta nel giro di quattro anni partendo dalla terza divisione.
Nella stagione 2013/14 Davari non riuscirà ad evitare la retrocessione della squadra, ma viene spesso inserito dai media nella formazione ideale della Bundesliga, attirando l’attenzione di Carlos Queiroz. Il CT dell’Iran lo convince a giocare per il Team Melli: il suo arrivo causa l’addio polemico dell’allora numero uno Mehdi Rahmati. Con l’Iran disputa 4 amichevoli, venendo convocato al Mondiale di Brasile 2014, dove perderà il ballottaggio con Alireza Haghighi.
Dopo la Coppa del Mondo sceglie di andare in Svizzera per vestire la maglia del Grasshoppers: partito titolare, perde il posto a seguito dell’eliminazione dai preliminari di Champions League. Nel 2015 torna in Germania in 2 Bundesliga, stavolta nell’Arminia Bielefeld, dove riesce a racimolare qualche presenza in due anni.
Nella stagione 2017/18 viene ingaggiato dal MSV Duisburg come secondo portiere: prima della pausa natalizia è rimasto sempre in panchina.
