Guida all’Iran – Coppa d’Asia Qatar 2023 (parte 1)

Guida all’Iran alla Coppa d’Asia 2023, organizzata dal Qatar dopo i Mondiali di calcio FIFA 2022. Il paese organizzatore è anche campione in carica del torneo, dopo aver battuto il Giappone nell’edizione 2019.
Per il Team Melli si tratta della quindicesima partecipazione alla fase finale del torneo: un record condiviso dalla Corea del Sud, sua acerrima rivale. La nazionale iraniana non ha mai mancato una Coppa d’Asia da quando ha esordito nel 1968.

Il Team Melli ha conquistato il massimo torneo per nazionali asiatiche per tre volte consecutive: 1968, 1972, e 1976. A livello asiatico, è un record che appartiene soltanto ai ghepardi iraniani.

Per la seconda volta sulla panchina siederà Amir Ghalenoei, tecnico iraniano che ha vinto più volte lo scudetto in patria con club diversi. Ghalenoei ha succeduto al portoghese Carlos Queiroz nel Marzo 2023, dopo qualche mese di vacanza del posto di commissario tecnico. Il CT ha guidato la Nazionale iraniana nella Coppa d’Asia 2007, dove venne eliminata ai quarti di finale ai rigori dalla Corea del Sud.
Tra gli assistenti del CT Ghalenoei c’è l’italiano Antonio Manicone, che da giocatore ha vestito le maglie dell’Inter e del Foggia di Zeman. E anche Rahman Rezaei, che ha giocato in Italia dal 2001 al 2008, diventando il primo iraniano a segnare in Serie A.

Rispetto al 2019, l’Iran non parte come favorita. Sul piano tecnico, la squadra è in fase di ridefinizione: da una parte vi è l’innesto di nuovi elementi più giovani che giocano in Persian Gulf Pro League, dall’altra va notato che i calciatori che militano in Europa hanno un’età che si aggira intorno alla trentina.
Inoltre, va aggiunta la bassa partecipazione della tifoseria all’interno dell’Iran, in ragione del clima di rabbia e dolore che domina il Paese dall’Autunno 2022 a causa della repressione delle proteste dopo la morte della giovane Mahsa Amini. Eppure rimane il desiderio di vittoria di chi sogna di riportare la coppa a Tehran dopo 47 anni.

Staff tecnico

Commissario Tecnico: Amir Ghalenoei (iraniano)

Assistenti allenatori: Antonio Manicone (italiano); Rahman Rezaei (iraniano-italiano); Andranik Teymourian (iraniano); Saeid Alhoei (iraniano); Hamid Mottahari (iraniano)

Allenatore dei portieri: Alin Dincă (romeno)

Preparatori atletici: Ali Asghar Ghorbanalipour (iraniano); Alireza Shahab (iraniano); Hadi Nejatpour (iraniano); Amir Esmaeili (iraniano)

Responsabile staff medico: Parhan Khanlari (iraniano)

L'italiano Antonio Manicone nello staff tecnico dell'Iran
Il CT dell’Iran Amir Ghalenoei (al centro). Accanto a lui gli assistenti: Andranik Teymourian (a sx), l’italiano Antonio Manicone (a dx del CT), e Saeid Alhoei (a dx)

QualificazionE

Le qualificazioni alla Coppa d’Asia hanno coinciso con i primi due turni di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022. L’Iran si è qualificato alla Coppa d’Asia classificandosi primo del Gruppo C nel 2° turno.

2° Turno Zona AFC

Vincitrice del Gruppo C con 18 punti. Qualificata direttamente alla Coppa d’Asia 2023

Gare giocate: 8 (6 vittorie, nessun pareggio, 2 sconfitte)

Reti segnate: 34

Reti subite: 4

Storico Coppa d’Asia AFC

Partecipazioni: 14 (1968, 1972, 1976, 1980, 1984, 1988, 1992, 1996, 2000, 2004, 2007, 2011, 2015, 2019)

Coppe vinte: 3 (1968, 1972, 1976)

3° posto: 4 (1980, 1988, 1996, 2004)

Gare giocate: 68 (41 vittorie, 19 pareggi, 8 sconfitte)

Giocatori con maggiori partecipazioni: Masoud Shojaei 4 edizioni (2007, 2011, 2015, 2019); Javad Nekounam 4 edizioni (2004, 2007, 2011, 2015); Mehdi Mahdavikia 4 edizioni (1996, 2000, 2004, 2007)

Coppa d'Asia 1976 vinta dall'Iran
Coppa d’Asia 1976 vinta dall’Iran: il capitano Ali Parvin
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Pubblicato da Saman Javadi

Blogger italo-iraniano, tifoso di Juventus ed Esteghlal Tehran. Ama l'Iran e l'Italia dalla Storia alla cucina, e ne parla entrambe le lingue