Le 24 ore di Rahman Rezaei nel Team Melli

Vi ricordate di Rahman Rezaei? È stato il primo (e finora l’unico) calciatore iraniano a fare goal in Serie A.

Difensore centrale, Rahman Rezaei venne in Italia nell’autunno 2001 al Perugia seguendo il connazionale Ali Samereh: quest’ultimo faceva l’attaccante, e perse il posto da titolare dopo aver preso parte a due mesi di ritiro in Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali 2002. Era un’altra Serie A, dove militavano i migliori calciatori del mondo – senza fare nomi: Paolo Maldini, Ronaldo il Fenomeno, Vieri, Zidane, Totti, Batistuta, Del Piero, e ci fermiamo qui – e per l’Iran si trattò di un orgoglio immenso. Negli anni trascorsi nel Belpaese è diventato cittadino italiano.

Dopo la nomina di Amir Ghalenoei alla guida dell’Iran, il 19 Marzo 2023 è arrivata la notizia della nomina di Rahman Rezaei come assistente del nuovo commissario tecnico. Una nomina accolta con piacere tra i tifosi iraniani, dove l’ex difensore è molto popolare. Per anni infatti ci si chiedeva del perché un ex calciatore della Serie A non fosse mai stato coinvolto nello staff tecnico della Nazionale iraniana. Così è iniziato il ritiro del Team Melli in vista delle amichevoli con Russia e Kenya, al quale ha preso parte Rezaei sotto i flash dei fotografi.

Ma purtroppo – come anche gli eventi degli ultimi mesi ci hanno dimostrato – la politica ha nuovamente influenzato lo sport.

L'ex Serie A Rahman Rezaei nello staff tecnico del Team Melli
L’ex Serie A Rahman Rezaei nello staff tecnico del Team Melli (Naim “Nimi” Ahmadi / FFIRI)

Tweet guastafeste

A manifestare il proprio disappunto nei confronti di Rahman Rezaei, ci ha pensato nientemeno che il vice ministro dello Sport della Repubblica Islamica: Vahid Yaminpour. Quest’ultimo non ha esitato ad affondare su Twitter: «Costui è stato scelto come allenatore della Nazionale di calcio! Secondo voi è possibile fidarsi di qualcuno che abbia così sfrontatamente insultato la Repubblica Islamica, potrebbe mai prestare servizio onestamente sotto la bandiera sacra? I responsabili della federcalcio, se hanno finito di spendere i 20.000 dollari del bonus Mondiale, rispondano alla suddetta domanda.» Nel suo tweet Yaminpour ha fatto riferimento ad un titolo pubblicato qualche mese fa da Iran International, una tv di dissidenti politici di proprietà di una holding partecipata dall’Arabia Saudita: “Avete commesso omicidi, crimini e furti per 43 anni, dovete essere condannati dal tribunale del popolo”, con una foto di Rezaei.

Un riferimento controverso

Di cosa si tratta? Secondo il resoconto richiamato da Yaminpour, si tratterebbe di una storia pubblicata su Instagram l’8 ottobre 2022, nel pieno delle proteste scaturite in Iran dopo la morte della ventiduenne Mahsa Amini. Bisogna precisare che non c’è alcuna traccia di una dichiarazione da parte di Rahman Rezaei al riguardo ai media. Anzi, la cosa curiosa è che un vice ministro della Repubblica Islamica abbia fatto un esplicito riferimento ad una tv che ha cavalcato una violenta campagna contro la Nazionale iraniana prima e durante i Mondiali di Qatar 2022, sostenuta da alcuni dissidenti politici al di fuori dell’Iran. Per criticare la scelta su Rezaei sarebbe bastato uno screenshot alla storia pubblicata dall’ex Perugia, sempre che sia effettivamente autentica, e che circola sui social.

Comunque, pare che il tweet sia stato sufficiente all”uscita di Rahman Rezaei dallo staff tecnico del Team Melli, come riportato dall’agenzia Fars: la notizia è del 20 Marzo 2023, a sole 24 ore dalla nomina, senza specificare altro. Se da una parte il ministero dello Sport non ha alcuna voce nelle nomine della Federcalcio, dall’altra non si possono negare le pressioni politiche. Al contrario, secondo altre fonti locali, Rezaei non sarebbe ancora entrato ufficialmente in carica, e ci sarebbero pressioni sulla Federcalcio per farlo rimanere.

Rahman Rezaei

Da giocatore si è affermato in Iran con il Zob Ahan passando 5 anni nel club di Esfahan nella massima divisione, all’epoca semi-professionista. Ha giocato in Italia dal 2001 al 2008, vestendo le maglie di Perugia, Messina, e Livorno. Rahman Rezaei ha disputato 6 campionati in Serie A collezionandovi 128 presenze e 6 reti. Nell’unica stagione in Serie B ha contribuito alla storica promozione del Messina con 2 goal in 37 partite da titolare. Ha avuto la possibilità di scendere in campo nelle competizioni europee grazie al Livorno, con il quale ha giocato tre gare nell’edizione 2006/07 della Coppa UEFA (ora UEFA Europa League).

Una volta rientrato in patria, ha giocato per il Persepolis nella stagione 2008/09: i Rossi di Tehran fallirono il titolo in campionato, arrivando in finale di Coppa Hazfi, mentre vennero eliminati agli ottavi di  Champions League Asiatica da un rigore del brasiliano Rivaldo. Dopo un anno all’Al Ahli in Qatar, Rezaei è passato al Shaehin di Bushehr, per poi chiudere la carriera con il Paykan nel 2012.

In Nazionale ha partecipato al Mondiale 2006, dove il Team Melli deluse le aspettative classificandosi ultimo alle spalle di Portogallo, Messico, e Angola. È stato titolare anche in due edizioni di Coppa d’Asia nel 2004 (terzo posto) e 2007, quest’ultima sotto l’attuale CT Amir Ghalenoei.

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, è stato assistente di Ghalenoei nel Tractor di Tabriz. Invece la prima esperienza da primo allenatore è stata sul suo Zob Ahan nella stagione 2020/21, chiusa anzitempo dopo 14 giornate.

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Pubblicato da Saman Javadi

Blogger italo-iraniano, tifoso di Juventus ed Esteghlal Tehran. Ama l'Iran e l'Italia dalla Storia alla cucina, e ne parla entrambe le lingue