L’amichevole Iran-Russia ha rappresentato il ritorno in campo del Team Melli dopo i Mondiali di Qatar 2022. Non solo: è stato il primo appuntamento dopo il Nowruz (Capodanno persiano), e soprattutto l’esordio di Amir Ghalenoei alla sua seconda avventura da commissario tecnico. Allo stadio Azadi di Tehran è finita 1-1.
Per gli ospiti si è trattata della quarta amichevole, dopo quelle con Kirghizistan, Tajikistan, e Uzbekistan: non è un caso che siano tutte rappresentative asiatiche. Infatti la federcalcio russa è stata sospesa da tutte le competizioni FIFA e UEFA nel marzo 2022, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale.
#IranRussia 1:1
90+5' Fischio finale! Pareggio tra #Iran e Russia nella 1^ del nuovo CT #Ghalenoei.
Decidono i 2 rigori di Miranchuk e #Taremi, che avrebbe potuto raddoppiare
Aspettiamo i dati sulla presenza delle tifose #Donne allo stadio Azadi🏟️#Nowruz #TeamMelli #ИранРоссия pic.twitter.com/OQ9Wg1mxIK— CalcioIraniano 💚⚽💔 #NoAllaPenaDiMorte (@CalcioIraniano) 23 marzo 2023
Le scelte di Ghalenoei
Diramando la lista dei convocati, Amir Ghalenoei aveva già fatto capire che avrebbe cambiato qualcosa rispetto alla gestione di Carlos Queiroz. A cominciare dallo spazio dato ai giocatori iraniani che militano in patria. Dall’altra parte il nuovo commissario tecnico ha dovuto rinunciare agli infortunati Majid Hosseini (Kayserispor) e Morteza PourAliGanji (Persepolis), coppia di centrali titolare ai Mondiali di Qatar 2022. Assenti per infortunio anche il difensore Saman Fallah (Paykan), il centrocampista Mohammad Omri (Persepolis), l’attaccante Ali Alipour (Gil Vicente). Non c’erano neanche Saman Ghoddos (Brentford) e Sardar Azmoun (Bayer Leverkusen): il primo per rimanere a disposizione del club, il secondo per motivi familiari.
Poche ore prima dell’amichevole Iran-Russia, hanno dato forfeit: Alireza Jahanbakhsh (Feyenoord) lievemente acciaccato; Amir Hossein Hosseinzadeh (Royal Charleroi) e Mehdi Torabi (Persepolis) entrambi raffreddati. Ghalenoei ha schierato dal primo minuto Shahriar Moghanlou, attaccante del Sepahan ed ex Persepolis, con una breve esperienza in Portogallo nel Santa Clara (11 presenze senza reti in campionato; un goal in due partite di coppa). Moghanlou ha esordito in Nazionale indossando la maglia numero 10 fino al 71′, quando è stato sostituito da un altro esordiente: Reza Asadi, trequartista del Tractor, in passato una stagione in Austria con il St. Pölten (6 partite in campionato e 2 in coppa, senza andare in rete). Nel finale ha debuttato anche il terzino sinistro Milad Zakipour (Sepahan) entrato al posto del capitano Ehsan HajiSafi.
L’amichevole Iran-Russia
Oltre ai tre esordienti, Ghalenoei ha schierato tre elementi titolari sotto Dragan Skocic, che non hanno goduto della fiducia di Carlos Queiroz: il centrale Shoja Khalilzadeh (Al Ahli in Qatar), il mancino Omid Noorafkan (ex Charleroi in Belgio), l’ala Mohammad Mohebbi (anche lui ex Santa Clara in Portogallo).
Nella Russia mancava la punta Artem Dzyuba, assente dalla Nazionale da quando è iniziato il conflitto con l’Ucraina. Il CT Karpin ha optato per una selezione meno esperta, ad eccezione dei due pilastri dello Zenit San Pietroburgo: il difensore Vyacheslav Karavayev e il centrocampista Daler Kuzyayev (capitano). Presente anche l’ala Anton Miranchuk (Lokomotiv Mosca) mentre è rimasto in panchina il mediano Dmitri Barinov.
La gara è stata molto fisica, con il russo Nikolay Komlichenko, protagonista di contrasti molto forti e per nulla amichevoli (chiedere a Nourafkan). Il Team Melli ha impegnato Safonov al 25′ con una punizione di KanaeniZadegan, ma un minuto dopo è stata la Sbornaya ad andare in vantaggio. Fallo in area di Saeid Ezzatollahi (tre stagioni in Russia per lui), e dal dischetto ha trasformato Anton Miranchuk, spiazzando Beiranvand. Qualche minuto dopo gli iraniani sono andati vicino al pareggio, sempre su calcio piazzato: il tiro del capitano HajiSafi è terminato di poco oltre l’incrocio dei pali.
Nella ripresa l’arbitro uzbeko Ilgiz Tantashev ha assegnato subito un rigore all’Iran. A ben vedere, il tocco di Litvinov su Mohebbi non sembrava in area. Ci ha pensato il solito Mehdi Taremi a realizzare dagli 11 metri. Il bomber del Porto è andato vicino al raddoppio per ben due volte: al 66′ con un destro finito di poco a lato, e nel recupero finale quando inspiegabilmente ha calciato fuori giusto giusto davanti al portiere!
Donne allo stadio
Secondo l’agenzia ISNA sono stati circa 14.000 gli spettatori allo stadio Azadi di Tehran. Un dato che può essere interpretato con due chiavi di lettura:
- la struttura è stata inaugurata nel 1971, inizialmente con una capienza di 100.000 posti. Nel corso degli anni ha subito diverse ristrutturazioni, che l’hanno ridotto a circa 80.000 posti. Negli ultimi tempi sono stati dichiarati inagibili alcuni settori, riducendo ulteriormente la capienza dello stadio. Non a caso l’agenzia russa Ria Novosti ha pubblicato un video prima del match, dove si vede chiaramente l’acqua che cade davanti all’ingresso VIP (!) a causa delle infiltrazioni;
- l’amichevole Iran-Russia ha visto il ritorno dei tifosi allo stadio per una partita della Nazionale iraniana, dall’inizio delle proteste dopo la morte della giovane Mahsa Amini e la repressione da parte del governo presieduto da Ebrahim Raisi. Difatti lo scorso 10 Novembre 2022 il Team Melli affrontò il Nicaragua, sempre allo stadio Azadi, a porte chiuse. Non è del tutto irragionevole pensare che sia stato ammesso un numero così ridotto di tifosi anche per prevenire eventuali disordini.
Prima di questa partita, la presenza fisica dei sostenitori della Nazionale iraniana in un match disputato in patria, risale ad un anno prima! Era il 29 marzo 2022, si giocava a Mashhad contro il Libano nelle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. In quell’occasione molte tifose iraniane si videro negare l’accesso, nonostante fossero in possesso di regolare biglietto acquistato elettronicamente.
Per l’amichevole Iran-Russia è finalmente ritornata la presenza delle donne allo stadio in Iran: l’ultima volta era il 10 Settembre 2022 nella 6^ giornata di Persian Gulf Pro League. Alle tifose iraniane sono stati riservati due settori dello stadio Azadi, mentre le fan russe hanno potuto seguire il match insieme ai loro connazionali di sesso maschile. Le foto e i video pubblicati dai media iraniani mostrano molte sedute vuote, e al momento non ci sono dati ufficiali sul numero delle supporter femminili.
GUARDA goal & e azioni salienti: Iran-Russia 1-1
Iran-Russia 1-1
IRAN
Formazione (4-3-3): Alireza Beiranvand; Ramin Rezaeian (dall’86’ Sadegh Moharrami), Shoja Khalilzadeh, Mohammad Hossein KanaeniZadegan, Ehsan HajiSafi (dall’86’ Milad Zakipour); Ali Gholizadeh (dal 77′ Vahid Amiri), Saeid Ezzatollahi (dal 77′ Rouzbeh Cheshmi), Omid Nourafkan; Mohammad Mohebbi, Shahriar Moghanlou (dal 71′ Reza Asadi), Mehdi Taremi
CT: Amir Ghalenoei
RUSSIA
Formazione (4-3-3): Matvei Safonov; Vyacheslav Karavayev, Maksim Osipenko, Ruslan Litvinov, Daniil Khlusevich; Daler Kuzyayev, Danil Glebov, Anton Miranchuk (dal 78′ Daniil Fomin); Arsen Zakharyan (dal 69′ Ivan Oblyakov), Nikolay Komlichenko (dal 78′ Konstantin Tyukavin), Anton Zinkovsky (dall’87’ Danil Prutsev)
CT: Valeri Karpin
Reti: 27′ rig. Anton Miranchuk (RUS); 46′ rig. Mehdi Taremi (IRN)
Ammoniti: 65′ Mehdi Taremi (IRN); 90′ Mtavei Safonov (RUS)
Arbitro: Ilgiz Tantashev (Uzbekistan)
