Team Melli: i convocati per Bulgaria e Angola

Bulgaria e Angola saranno le Nazionali con le quali si confronterà l’Iran del CT Amir Ghalenoei, rispettivamente, il 7 e il 12 Settembre 2023. Per le due amichevoli il tecnico iraniano, alla sua seconda esperienza sulla panchina del Team Melli, ha diramato la sua lista dei convocati. La prima partita, contro i bulgari, si giocherà allo stadio Hristo Botev a Plovdiv. Invece gli angolani sono attesi allo stadio Azadi di Tehran.

Alla lista iniziale di 24 convocati, il commissario tecnico ha aggiunto Shoja Khalilzadeh, centrale del Tractor di Tabriz. Invece mancherà per motivi disciplinari il suo compagno di reparto: Mohammad Hossein KanaeniZadegan, il difensore era stato espulso nella finale di CAFA Nations Cup 2023, vinta dal Team Melli.

No Azmoun

Come avvenuto nello scorso Marzo, anche per le amichevoli contro Bulgaria e Angola sarà assente Sardar Azmoun. L’attaccante si è da poco trasferito in prestito alla Roma, proveniente dal Bayer Leverkusen dopo un anno e mezzo al di sotto delle aspettative. La ragione dell’assenza è presto detta. Il talento di Gonbad-e-Kavus sta recuperando da un infortunio al polpaccio sinistro, patito alla fine di Luglio. Un infortunio che lo ha obbligato a saltare la preparazione pre-campionato con i bavaresi. Del resto, con l’arrivo di Romelu Lukaku alla corte di José Mourinho, Azmoun dovrà sudare parecchio per poter scendere in campo.

Considerando che nella stagione precedente è stato fuori per circa due mesi tra Ottobre e Novembre 2022, il CT Ghalenoei ha preferito lasciarlo tranquillo per poter recuperare la massima forma. Dall’altra parte la federcalcio iraniana ha pubblicato un comunicato ufficiale per smentire qualunque voce su di un presunto impegno di Sardar Azmoun per non partecipare alla prossima Coppa d’Asia (in programma a Gennaio 2024)

Convocazione militare

Da circa un mese in Iran tiene banco il caso di Milad Sarlak, regista classe 1995. Regolarmente in Nazionale da qualche anno, titolare sotto Dragan Skocic, venne escluso a sorpresa da Carlos Queiroz per i Mondiali di Qatar 2022. Il giocatore del Persepolis ha compiuto quest’anno 28 anni, e finora ha rinviato il servizio militare anche grazie alla propria presenza in Nazionale. Il CT Ghalenoei non lo aveva convocato per la CAFA Nations Cup 2023, vinta dall’Iran lo scorso Giugno. Così Sarlak ha ricevuto la lettera di convocazione per la leva, ottenendo subito un rinvio di due mesi su richiesta del Persepolis. Ora invece Ghalenoei lo ha inserito per le amichevoli contro Bulgaria e Angola, il che gli permetterà di ottenere un rinvio più lungo.

Va ricordato che in Iran il servizio militare è sempre stato obbligatorio ed è necessario per poter ottenere il passaporto, valido per l’espatrio. Era previsto così ai tempi della monarchia dello shah Mohammad Reza Palavi, e tale è rimasto con la Repubblica Islamica. Sono previste delle esenzioni (ad es. per gli unici figli maschi e per gli orfani) e delle deroghe (come nel caso degli atleti, tipo Milad Sarlak). Il mancato svolgimento del servizio militare comporta lo status di disertore, punibile a livello penale.

Torna Ghoddos

Oltre a Sardar Azmoun, a Marzo non c’era un altro calciatore che gioca in Europa. Parliamo di Saman Ghoddos, nato in Svezia da genitori iraniani, che dal 2018 ha vestito la maglia dell’Iran. Alla prima convocazione sotto Ghalenoei, aveva chiesto di poter rimanere a disposizione del proprio club, il Brentford, in Premier League. Successivamente non era stato chiamato per la CAFA Nations Cup. Dopo la scadenza del proprio contratto, e un mese da svincolato, l’ala ha finalmente raggiunto un nuovo accordo con il proprio club per un’altra stagione. Così questa volta è stato nuovamente convocato per il Team Melli.

infortunati e Under 23

Il CT Ghalenoei non potrà contare contro Bulgaria e Angola sugli infortunati:

  • Majid Hosseini, centrale del Kayserispor (Süperlig turca);
  • Mohammad Karimi, centrocampista del Sepahan;
  • Omid Nourafkan, mediano del Sepahan.

Diversamente, sono stati dirottati sulla rappresentativa iraniana Under-23 quattro giocatori che in precedenza hanno fatto parte della Nazionale maggiore:

  • Saman Fallah, nato nel 2001, centrale del Gol Gohar di Sirjan;
  • Mohammad Amin Hazbavi, mediano classe 2003 dell’Al Sadd (Qatar Stard League);
  • Yasin Salmani, attaccante nato nel 2002, fresco di passaggio al Persepolis;
  • Allahyar Sayyadmanesh, nato nel 2001, ala del Hull City (nella Championship inglese).

Assenti

Contro Bulgaria e Angola mancheranno anche tre atleti che invece hanno giocato a Qatar 2022. Si tratta di:

  • Karim Ansarifard, attaccante dell’Omonoia Nicosia (Prima divisione cipriota)
  • Amir Abedzadeh, portiere della Ponferradina (Segunda Division spagnola);
  • Abolfazl Jalali, terzino sinistro dell’Esteghlal, che si era messo in mostra nella gara persa contro gli Stati Uniti.

Tutti e tre non sono non sono mai stati chiamati da quando è diventato CT Ghalenoei.

Convocati

Portieri: Mohammad Reza Akhbari (Gol Gohar Sirjan); Alireza Beiranvand (Persepolis); Payam Niazmand (Sepahan)

Difensori:
Rouzbeh Cheshmi (Esteghlal Tehran); Mohammad Daneshgar (Sepahan); Ehsan HajiSafi (AEK Atene – GRECIA); Shoja Khalilzadeh (Tractor); Milad Mohammadi (AEK Atene – GRECIA); Sadegh Moharrami (Dinamo Zagabria – CROAZIA); Mohammad Hossein Moradmand (Esteghlal Tehran); Morteza PourAliGanji (Persepolis); Ramin Rezaeian (Sepahan)

Centrocampisti:
Alireza Alizadeh (Gol Gohar Sirjan); Vahid Amiri (Persepolis); Reza Asadi (Tractor); Saeid Ezzatollahi (Vejle – DANIMARCA); Ali Karimi jr. (Kayserispor – TURCHIA); Ahmad Nourollahi (Al Wahda – EAU); Milad Sarlak (Persepolis);

Attaccanti:
Saman Ghoddos (Brentford – INGHILTERRA); Alireza Jahanbakhsh (Feyenoord – PAESI BASSI); Shahryar Moghanlou (Sepahan); Mohammad Mohebbi (Rostov – RUSSIA); Mehdi Taremi (Porto – PORTOGALLO); Mehdi Torabi (Persepolis)

L'Iran in allenamento. Da sx a dx: Antonio Manicone (braccio destro del CT dell'Iran), Milad Sarlak, l'assistente Saeid Alhoei, e Mohammad Hossein Moradmand[foto: Soheil Saadatmandi / FFIRI]
L’Iran in allenamento. Da sx a dx: Antonio Manicone (braccio destro del CT dell’Iran), Milad Sarlak, l’assistente Saeid Alhoei, e Mohammad Hossein Moradmand
[foto: Soheil Saadatmandi / FFIRI]
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Pubblicato da Saman Javadi

Blogger italo-iraniano, tifoso di Juventus ed Esteghlal Tehran. Ama l'Iran e l'Italia dalla Storia alla cucina, e ne parla entrambe le lingue