Approfondiamo la formazione iraniana per i Mondiali di Russia 2018, che potrebbe scendere in campo nel Gruppo B contro Marocco, Spagna, e Portogallo.
Prima abbiamo visto la lista dei 23 convocati dal CT Carlos Queiroz, poi abbiamo dato uno sguardo storico alle partecipazioni del Team Melli nella Coppa del Mondo.
🎙️ #Iran 🇮🇷️ ai Mondiali #Russia2018 🏆 Annunciata dal CT Carlos #Queiroz la lista dei 23 convocati. Grande attesa per gli attaccanti, che giocano tutti all'estero. 3° mondiale per #Masoud #Shojaei#TeamMelli #ایران #تیم_ملی@samanjavadi via #spreaker https://t.co/c7MaNbArhg
— Saman Javadi (@samanjavadi) 4 giugno 2018
15/6 – contro il Marocco
Nella prima partita del mondiale Queiroz dovrà certamente fare a meno di Saeid Ezzatollahi. Il mediano classe 1996 – che gioca per i russi dell’Amkar Perm – infatti sconterà il secondo turno di squalifica, dovuta ad un’espulsione subita contro la Corea del Sud durante le qualificazioni.
Dopo il forfeit di Ali Karimi (che salterà la competizione), a sostituire Ezzatollahi sarà molto probabilmente Omid Ebrahimi, trentenne dell’Esteghlal di Tehran.
Però sono da verificare le condizioni di Ashkan Dejagah, rientrato dopo 2 mesi di infortunio: l’ala tedesco-iraniana non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, poiché quest’anno ha disputato una sola presenza con il Nottingham Forest.
Probabile formazione (3-4-3): Beiranvand; Rezaeian, PourAliGanji, Mohammadi; Jahanbakhsh, Ebrahimi, Shojaei, HajiSafi; Dejagah, Azmoun, Ghoochannejhad
20/6 – contro la Spagna
Contro la Spagna il Team Melli dovrà necessariamente schierare quattro difensori per contenere Isco e David Silva. Importante sarà l’apporto del capitano Masoud Shojaei, che ha giocato 5 anni in Liga con la maglia dell’Osasuna, e una stagione nel Las Palmas. Ma allo stesso modo il rientrante Saeid Ezzatollahi, che ha fatto parte delle giovanili dell’Atletico Madrid, prima di trasferirsi in Russia.
In attacco potrebbe essere utile sfruttare la velocità di Saman Ghoddos, oggetto del desiderio del Celta Vigo pochi mesi fa.
Probabile formazione (4-2-3-1): Beiranvand; Rezaeian, PourAliGanji, Khanzadeh, Mohammadi; Ezzatollahi, HajiSafi; Jahanbakhsh, Shojaei, Ghoddos; Azmoun
25/6 contro il Portogallo
Infine la prova del nove per Carlos Queiroz, che da CT dell’Iran affronterà il “suo” Portogallo e Cristiano Ronaldo, che ha allenato nel Mondiale 2010. Dunque la difesa a quattro sarà la soluzione più probabile, rafforzando il centrocampo.
Perciò dipenderà dai ragazzini terribili Alireza Jahanbakhsh (classe 1993) e Sardar Azmoun (classe 1995) ispirare il contropiede iraniano. E chissà che per un motivo o per l’altro non scenda in campo il portiere Amir Abedzadeh, numero uno del Maritimo nella massima divisione portoghese…
Probabile formazione (4-3-1-2): Beiranvand; Rezaeian, PourAliGanji, Khanzadeh, Mohammadi; Jahanbakhsh, Ezzatollahi, HajiSafi; Shojaei; Azmoun, Ansarifard