Walter Zenga, Fatih Terim, Engin Firat, Christoph Daum: sono questi i nomi che circolano in Iran per la panchina dell’Esteghlal di Tehran, dopo le dimissioni di Alireza Mansourian.
Coach straniero
Attualmente la squadra si trova all’ultimo posto della Persian Gulf Pro League, con 5 punti in 7 giornate, frutto di una vittoria, due pareggi, e quattro sconfitte.
Dopo un inizio di campionato disastroso, i Blu della capitale stanno cercando un tecnico che possa resistere alle pressioni della tifoseria e dei media. Per questo motivo la dirigenza del club sta sondando all’estero un successore di peso.
In realtà l’ultima volta che un allenatore straniero allenò l’Esteghlal, le cose andarono molto male: sotto il tedesco Roland Koch la stagione 2002/03 si concluse al 9° posto (8 vittorie, 8 pareggi, 10 sconfitte).
Idea Zenga
Walter Zenga è l’ipotesi più affascinante per la stampa iraniana, ansiosa di vedere all’opera un allenatore italiano, famoso anche per il suo passato da giocatore. Infatti in Iran sono molti i simpatizzanti dell’Inter, che potrebbero vedere da vicino lo storico numero uno nerazzurro.
Il vantaggio di Zenga è sicuramente la conoscenza del calcio mediorientale, grazie alla sua esperienza nei club di EAU e Arabia Saudita. Ha già affrontato squadre iraniane in diverse edizioni di Champions League Asiatica tra il 2011 e il 2014.
Terim costoso
I media hanno riferito di colloqui avuti tra gli emissari dell’Esteghlal e Fatih Terim, fino a poco tempo fa CT della Turchia. Sembra che l’ostacolo principale sia l’alto ingaggio richiesto dall’ex coach di Galatasary, Fiorentina e Milan: 4 milioni di Euro all’anno!
A bocciare in pubblico l’idea Terim ci hanno già pensato Hassan Roshan e Attila Hejazi, più volte membri dello staff tecnico dell’Esteghlal.
Oltre Zenga e Terim, sembra che i Blu stiano valutando anche Engin Firat e Christoph Daum: il primo è stato assistente di Ali Daei sulla panchina del Team Melli, mentre il secondo è stato licenziato due settimane fa dopo aver fallito con la Romania la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018.
