Tragedia petroliera Sanchi: il dolore dei calciatori dell’Iran

32 tra morti e dispersi, 136 mila tonnellate di greggio in mare: questi sono i risultati della tragedia della petroliera Sanchi.

La petroliera Sanchi
La petroliera iraniana Sanchi in fiamme nel Mar Cinese Orientale (Instagram)

Una settimana in fiamme

Entrata in collisione il giorno dell’Epifania nel Mar Cinese Orientale con un mercantile di Hong Kong, la Sanchi rimasta in poco tempo avvolta dalle fiamme.

Secondo la BBC le operazioni di soccorso sono state rese difficoltose dalle nubi tossiche sprigionate per oltre una settimana. La Sanchi è affondata il 14 gennaio 2018, togliendo ogni speranza: l’equipaggio della era composto da 30 iraniani e 2 bengalesi.

Cordoglio nazionale

Le foto e i video della petroliera in fiamme e in fumo sono state condivise con sui social network, insieme alle foto delle vittime. Accompagnate da numerosi messaggi di condoglianze e vicinanza alle famiglie. Pubblicati dai politici, da molti artisti e sportivi, tra cui i calciatori.

Team Melli, la nazionale di calcio dell’Iran

 

Karim Bagheri (ex centrocampista dell’Arminia Bielefeld)

 

Ali Daei (ex attaccante, miglior marcatore dell’Iran e delle nazionali di tutti i tempi)

 

Ezzatollah Pourghaz (difensore del Sepahan)

 

Saeid Ezzatollahi (mediano dell’Amkar Perm)

 

Kaveh Rezaei (attaccante del Royal Charleroi)

 

Amir Hossein Sadeghi (difensore del Paykan)

 

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