Il Team Melli iraniano inizia la sua preparazione al Mondiale di Russia 2018, dopo aver vinto imbattuto il Gruppo A delle qualificazioni della Zona Asia.
Linea Queiroz
Carlos Queiroz si era già attivato all’indomani della vittoria contro l’Uzbekistan del 12 giugno di quest’anno, quando l’Iran aveva matematicamente ottenuto un posto nella Coppa del Mondo. Il CT portoghese era volato in Russia per sondare il terreno (in tutti i sensi) del futuro ritiro del Team Melli. Il vantaggio di essersi qualificata in anticipo, significava poter già prendere i contatti con le migliori strutture.
Non solo, il commissario tecnico ha pubblicamente richiesto il supporto economico della Federcalcio iraniana per poter organizzare amichevoli intercontinentali. «Molto probabilmente verremo raggruppati con una selezione africana» aveva detto Queiroz annunciando il 21 agosto un’amichevole contro il Congo. Salvo due settimane dopo comunicarne l’annullamento.
Difficoltà extra sportive
Il principale ostacolo per l’Iran sono le sanzioni internazionali, che ne limitano pesantemente i flussi finanziari e riducono le possibilità di cooperazione con altri paesi. Qualche esempio concreto. Le banche iraniane non sono collegate al sistema bancario internazionale, e i cittadini iraniani non possono avere le nostre carte di credito. E l’inclusione dell’Iran nel cosiddetto “Trump Ban” rende ancora più difficile l’ottenimento del visto per chi ha passaporto iraniano. Del resto, chi vuole rischiare di avere problemi a causa di una partita di calcio?
Tra i paesi del calcio che conta, gli unici ad avere aiutato il Team Melli sono stati la Svezia e l’Italia. Le rappresentative svedesi hanno affrontato, a vari livelli, le omologhe iraniane: due anni fa Ibrahimovic e compagni vinsero 3-1 a Solna. Invece nell’agosto 2016 la FIGC ha ospitato a Coverciano la nazionale maggiore iraniana, che ha avuto il privilegio di allenarsi in uno dei centri sportivi più avanzati al mondo. Inoltre i ragazzi di Queiroz hanno giocato contro la B Italia e la SPAL.
Trasferta russa
Complici i rapporti politici tra i due paesi, la Russia – paese ospitante del prossimo Mondiale – ha accettato di incontrare il Team Melli il 10 ottobre 2017. Il match verrà disputato a Kazan, la stessa città dove gioca Sardar Azmoun nelle file del Rubin.
Sempre in terra russa l’Iran incontrerà il Togo, che sembra aver rifiutato di volare a Tehran: l’amichevole è stata fissata per il 5 ottobre, salvo sorprese.
