Alla vigilia si preannunciava una partita difficile per il Persepolis, e così è stato: nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League Asiatica – disputata a Mascate in Oman – i persiani riescono ad acciuffare il pareggio contro i sauditi dell’Al Ahli negli ultimi minuti, grazie a un potente rasoterra da fuori area del nigeriano Godwin Mensha. A questo punto le speranze di passaggio del turno si fanno più tenui, dato che il match contava come giocato in casa del Persepolis.
Il vantaggio dell’Al Ahli è arrivato dopo 120 secondi con il siriano Al Soma, rapido a mettere in rete la palla respinta da Beiranvand sulla botta di Al Jamaan. Nel primo tempo i Rossi di Tehran vanno vicini al goal con Mehdi Taremi, il cui colpo di testa viene deviato in alto dall’estremo difensore avversario.
Nella ripresa arriva il raddoppio dell’Al Ahli sempre su ispirazione di Al Jamaan, il quale pesca libero in area il brasiliano Leonardo e quest’ultimo batte agevolmente Beiranvand. Lo stadio di Mascate esplode di gioia, dato che la tifoseria è in gran parte dell’Al Ahli: i cori degli spettatori omaniti in lingua araba incoraggiano i sauditi, rendendo più nervosi gli iraniani.
A questo punto l’allenatore croato Branko Ivankovic decide di rivoluzionare la squadra, effettuando i tre cambi in un colpo solo: fuori il bomber Taremi e dentro Godwin Mensha; il regista Ahmadzadeh viene sostituito dal nuovo acquisto iracheno Bashar Resan; il mediano Kamal Kamyabinia rimpiazza Mosalman.
La musica cambia e al 72′, proprio sugli sviluppi di una punizione di Resan, arriva l’incornata vincente di Shoja Khalilzadeh che accorcia le distanze. Il Persepolis ritrova la fiducia e a pochi minuti dalla fine Alipour sfrutta un errore di Hawsawi per servire Godwin Mensha per il 2-2: l’attaccante nigeriano fa balzare in piedi la panchina e viene abbracciato dai compagni, evitando quella che sarebbe potuta essere una sconfitta schockante.
Persepolis Tehran (Iran)
In campo (4-4-2): 1 Alireza Beiranvand; 17 Sadegh Moharrami, 3 Shoja Khalilzadeh, 15 Mohammad Ansari, 13 Hossein Mahini; 18 Mohsen Rabi Khah, 10 Farshad Ahmadzadeh (dal 66′ #11 Kamal Kamyabinia), 77 Mohsen Mosalman (dal 65′ #55 Bashar Resan), 19 Vahid Amiri; 70 Ali Alipour, 9 Mehdi Taremi (dal 64′ #90 Godwin Mensha)
Allenatore: Branko Ivankovic
Al Ahli Jeddah (Arabia Saudita)
In campo (4-4-2): 33 Al Owais; 6 Al Fatih, 13 Shafy, 23 Al Muwallad, 25 Hawsawi; 4 Bakhashwain, 11 Al Mogahwi (dal 75′ #7 Muwashar), 19 Claudemir, 42 Leonardo (dal 66′ #50 Magrshi); 9 Al Soma (dall’82’ #27 Al Shamrani), 15 Al Jamaan
Allenatore: Sergei Rebrov
Reti: 2′ Al Soma (ALH); 58′ Leonardo (ALH); 72′ Shoja Khalilzadeh (PER); 84′ Godwin Mensha
Ammoniti: 42′ Al Jamaan; 87′ Khalilzadeh
Arbitro: Adham Mohammad (Giordania)
