La Champions League Asiatica 2017 è arrivata ai quarti di finale, secondo la formula collaudata che prevede la presenza di 4 squadre della Zona Ovest e 4 squadre della Zona Est. Una suddivisione del torneo in due macro-zone, dovuta alla vastità del continente asiatico.
Formula del torneo
Infatti, fin dai turni preliminari, i club asiatici si affrontano in base alla posizione geografica. La Champions League Asiatica 2017 prevede la stessa bipartizione anche nella fase a gironi e nella fase ad eliminazione diretta.
La Zona Ovest comprende in buona parte le rappresentative dei paesi del Vicino e Medio Oriente, delle repubbliche centro-asiatiche, e del sub-continente indiano. Dall’altra parte, della Zona Est fanno parte le compagini del sud-est asiatico, dell’Estremo Oriente e dell’Australia. Soltanto nella doppia finale avverrà finalmente lo scontro tra una rappresentativa della Zona Ovest ed una della Zona Est.
Iraniani in Champions League
In base all’ultimo ranking della AFC (Confederazione Asiatica del Calcio) per la Champions League Asiatica 2017 l’Iran aveva diritto a tre team direttamente qualificati alla fase a gironi, mentre il quarto ha dovuto affrontare un turno preliminare.
Il Zob Ahan di Esfahan è stato eliminato dopo essersi classificato terzo nel Gruppo C. Agli ottavi di finale sono uscite le due Esteghlal: quella di Tehran contro gli emiratini dell’Al Ain; quella del Khuzestan contro i sauditi dell’Al Hilal. Unico a superare gli ottavi è stato il Persepolis, battendo i qatarioti del Lekhwiya.
Al Ahli – Persepolis
I Rossi della capitale iraniana hanno pareggiato 2-2 nella gara di andata dei quarti di finale, contro i sauditi dell’Al Ahli in Oman, dopo essere andati sotto di due reti. Anche il ritorno verrà disputato in un paese terzo, negli Emirati Arabi Uniti, a causa della situazione politica tra Arabia Saudita e Iran. L’allenatore Ivankovic dovrà verificare lo stato di forma dei suoi giocatori al rientro dal ritiro della nazionale, ma soprattutto conciliare il bomber Mehdi Taremi con l’altro cannoniere: il nigeriano Godwin Mensha, autore del goal del pareggio.
COREANE FUORI
Nella Zona Est la Champions League Asiatica 2017 ha visto predominare i club cinesi e giapponesi, a scapito delle sudcoreane. Il Jeju United è stata l’unica rappresentativa della Corea del Sud a superare i gironi, ma poi è uscita agli ottavi contro i nipponici dell’Urawa Red Diamonds: alla vittoria per 2-0 è seguita la sconfitta a Saitama per 3-0. Una conferma della crisi che sta attraversano il calcio sudcoreano, come testimoniato anche dai recenti risultati dei Taeguk Warriors.
ACL2017 – Quarti di finale
Risultati gare di andata
21/08 – Al Ain (EAU) – Al Hilal (Ar. S.) 0-0
22/08 – Shanghai SIPG (Cina RP) – Guangzhou Evergrande (Cina RP) 4-0
22/08 – Persepolis (IRN) – Al Ahli Saudi (Ar. S.) 2-2
23/08 – Kawasaki Frontale (GIA) – Urawa Red Diamonds (GIA) 3-1
Calendario gare di ritorno
11/09 – Al Hilal (Ar. S.) – Al Ain (EAU)
12/09 – Guangzhou Evergrande (Cina RP) – Shanghai SIPG (Cina RP)
12/09 – Al Ahli Saudi (Ar. S.) – Persepolis (IRN)
13/09 – Urawa Red Diamonds (GIA) – Kawasaki Frontale (GIA)
