Noorafkan e Gholizadeh: inizia il ritiro al Charleroi

Noorafkan e Gholizadeh sono le due new entry iraniane del Royal Charleroi di mister Felice Mazzù per la stagione 2018/19. Si tratta dello stesso club belga dove gioca il loro connazionale Kaveh Rezaei, attaccante che nella scorsa stagione ha segnato 12 reti in 29 partite (alle quali si aggiungono 4 goal in 10 gare dei playoff di Championship).

Noorafkan e Gholizadeh al Charleroi
Omid Noorafkan e Ali Gholizadeh al Charleroi, nella caricatura di Kourosh Maleki (Instagram: k.m.cartoons)

Noorafkan e Gholizadeh: chi sono

Omid Noorafkan (classe 1997) è un mancino che può giocare come terzino sinistro oppure come mediano. Ha esordito in Persian Gulf Pro League appena maggiorenne con l’Esteghlal di Tehran nella stagione 1394/95 (2015/16), diventando titolare l’anno successivo sotto la gestione di Alireza Mansourian. Con l’arrivo di Winfried Schäfer ha consolidato la propria esperienza giocando anche in Champions League Asiatica. Dopo essere stato convocato in nazionale, ha esordito in amichevole contro la Sierra Leone lo scorso marzo.

Ali Gholizadeh (classe 1996) è un’ala offensiva spesso impiegata come punta. Cresciuto nel Saipa, ha esordito nella massima divisione iraniana a 18 anni. Nella stagione 1395/96 (2016/17) l’allenatore Hossein Faraki lo ha posizionato regolarmente sulla fascia destra; invece nell’ultimo campionato Ali Daei lo ha avanzato in attacco: il risultato sono stati 7 assist e 6 reti. La prima chiamata nel Team Melli è stata a marzo di quest’anno, dove è sceso in campo contro Sierra Leone realizzando una doppietta. Il CT Carlos Queiroz lo ha portato in Russia come aggregato alla lista dei 23 convocati per la Coppa del Mondo.

Prime impressioni

Si tratta di due acquisti voluti dal patron Mehdi Bayat, belga di origini iraniane, che già lo scorso anno ha vinto la scommessa ingaggiando Kaveh Rezaei dall’Esteghlal di Tehran.

Noorafkan e Gholizadeh hanno preso parte al ritiro del Charleroi, iniziato a luglio, scendendo in campo nelle prime amichevoli. Intervistato da DH, il loro mister Felice Mazzù ha schiettamente dichiarato: «Non so ancora qual è la migliore posizione. Spero che riusciremo a comprenderci». Un chiaro riferimento ai problemi di comunicazione con i nuovi arrivati, che dovranno farsi aiutare dal connazionale Rezaei o da un interprete. In attesa di imparare il francese, e della nuova stagione che incomincerà a fine luglio.

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Pubblicato da Saman Javadi

Blogger italo-iraniano, tifoso di Juventus ed Esteghlal Tehran. Ama l'Iran e l'Italia dalla Storia alla cucina, e ne parla entrambe le lingue