Iran-Portogallo 1-1 nel segno del VAR, il sogno finisce

Iran-Portogallo è stato un match a due facce, il cui spartiacque è stato l’entrata in scena del VAR, diventato protagonista di Russia 2018. In contemporanea si giocava Marocco-Spagna, i cui aggiornamenti raggiungevano gli iraniani a Saransk.

La partita ha avuto un significato particolare per Carlos Queiroz: il CT del Team Melli ha dovuto affrontare la selezione nazionale del suo paese, che aveva guidato ai Mondiali di Sud Africa 2010.

Dopo 97 minuti da cardiopalma, Iran-Portogallo è finita 1-1.

Jahanbakhsh titolare, quaresma veterano

Dopo lo 0-1 patito con la Spagna, Carlos Queiroz ha riproposto lo stesso modulo 4-2-3-1 e la stessa formazione, con la sola eccezione di Ansarifard tenuto in panchina: al suo posto Alireza Jahanbakhsh titolare come mezzapunta destra nel tridente, alle spalle della punta Sardar Azmoun oggetto di critiche.

Nel Portogallo il CT Fernando Santos ha affidato la retroguardia a Pepe (ex Real Madrid), schierando un centrocampo a quattro: con William Carvalho e Adrien Silva come mediani, mentre più avanzati João Mário e il trantaquattrenne Ricardo Quaresma (ex Inter). In avanti il leader Cristiano Ronaldo al fianco del milanista Andrè Silva.

Iran nervoso, poi trivela

A sessanta secondi dal fischio d’inizio Cristiano Ronaldo mette alla prova il portiere iraniano Beiranvand, costringendolo ad una parata in due tempi.

Parte molto male il Team Melli, che nei primi 15 minuti soffre in difesa mostrando molto nervosismo in tre occasioni. All’8′ non si intendono Beiranvand e il mediano Ezzatollahi su un lancio di William Carvalho: l’estremo difensore rimprovera con uno spintone il mediano per averlo anticipato mentre lui era in uscita. Tre minuti dopo il portiere iraniano esce a vuoto su un cross portoghese, ed è Ramin Rezaeian a recuperare il pallone. Infine al 12′ è Morteza PourAliGanji a spazzare via, dopo che Beiranvand non era riuscito a trattenere una palla alta.

Ci impiegano venti minuti i ragazzi di Queiroz per attaccare seriamente. Ehsan HajiSafi fa un tunnel ad Adrien Silva, che lo mette giù: punizione dai 30 metri di Rezaeian, direttamente fuori. Poi è Rui Patricio ad anticipare in uscita Alireza Jahanbakhsh, cercato dalla sinistra da Azmoun. Il numero uno lusitano si ripete al 33′ bloccando un colpo di testa centrale di Ezzatollahi, su calcio piazzato.

Il vantaggio del Portogallo arriva ad un minuto dall’intervallo: avanza sulla destra Ricardo Quaresma, che triangola con Cedric (colpo di tacco), e appena da fuori area colpisce forte di esterno destro. La “trivela” di Quaresma chiude il primo tempo sullo 0-1.

Invece Spagna-Marocco è sull’1-1, con i portoghesi momentaneamente primi del girone a quota 7 punti, seguiti dagli spagnoli a 5; mentre Iran (3) e Marocco (1) eliminate.

Iran-Portogallo 1-1
Iran-Portogallo 1-1: Omid Ebrajimi (a sx) su Cristiano Ronaldo

Beiranvand ipnotizza CR7

Rientrati in campo, gli uomini di Fernando Santos riprendono subito ad attaccare, ottenendo un calcio di rigore. E’ il 49′ quando Cristiano Ronaldo cade in area iraniana, dopo che Saeid Ezzatollahi lo ha toccato con la gamba sinistra. Inizialmente l’arbitro Caceres non ferma il gioco, ma poi viene chiamato dal VAR: una volta viste le immagini, il fischietto paraguayano indica il dischetto e ammonisce HajiSafi per le vivaci proteste.

Dagli undici metri si presenta Cristiano Ronaldo, che calcia verso destra, dove si tuffa Beiranvand: il numero uno dell’Iran para in due tempi, rimanendo ad occhi chiusi mentre abbraccia la palla. Esplode di gioia la panchina iraniana, dove Queiroz scarica la tensione gettando via la propria giacca. Migliaia di tifosi iraniani condividono immediatamente su Instagram il video della storica parata.

Il direttore di gara viene ancora bersagliato dalle proteste. Proprio per questo viene espulso un membro dello staff tecnico del Team Melli, mentre HajiSafi viene sostituito da Milad Mohammadi.

VAR da cardiopalma

Da questo momento cambia la partita: al 56′ Pepe salva in angolo un cross di Alireza Jahanbakhsh diretto a Sardar Azmoun. Qualche minuto più tardi Quaresma viene ammonito dopo aver “restituito” un fallo ad Ezzatollahi: per evitare guai l’ex interista viene rimpiazzato da Bernardo Silva. Invece Queiroz gioca la carta Saman Ghoddos sostituendo Jahanbakhsh: l’ala svedese-iraniana prova subito la conclusione, ma il suo destro termina fuori.

Al 73′ il CT dell’Iran richiede (invano) al quarto uomo l’uso del VAR per un contatto in area portoghese tra Mehdi Taremi e William Carvalho, poi inserisce un quarto attaccante: Karim Ansarifard al posto di Ezzatollahi.

A dieci minuti dalla fine Morteza PourAliGanji cade a terra dopo aver ricevuto una gomitata in faccia da Cristiano Ronaldo: Caceres viene chiamato nuovamente dal VAR, ed è visibilmente nervoso. La decisione dell’arbitro è un cartellino giallo per il capitano portoghese.

Fernando Santos manda in campo Moutinho al posto di uno sfinito João Mário. Il Portogallo conquista un altro calcio di punizione dai 35 metri, ma Beiranvand blocca nuovamente l’esecuzione di CR7.

Ma all’89’ protagonista è ancora il VAR, chiamato a giudicare un tocco di mano di Cedric mentre anticipava Azmoun. Trascorsi due minuti, Caceres assegna il penalty all’Iran: dal dischetto il numero 10 Karim Ansarifard la mette sotto l’incrocio dei pali, ed è 1-1!

Fine del sogno

Il quarto uomo aveva mostrato 6 minuti di recupero, il pareggio dell’Iran è arrivato al 93′. Al Team Melli serve un goal per passare agli ottavi di finale. L’occasione arriva subito, con un tiro di Ghoddos deviato in area da Guerreiro: sulla palla arriva Mehdi Taremi, il cui sinistro finisce clamorosamente fuori.

L’arbitro finalmente fischia la fine: Iran-Portogallo 1-1. Dall’altra parte la Spagna è riuscita ad acciuffare in extremis il Marocco, chiudendo il match 2-2. Il Marocco già eliminato chiude a 1 punto. Portogallo e Spagna passano il turno a 5 punti, con le Furie Rosse prime per aver segnato una rete in più, visto che la differenza reti è alla pari. Invece esce l’Iran a 4 punti, il più alto dalla sua partecipazione in Coppa del Mondo.

GUARDA goal & e azioni salienti: Iran-Portogallo 1-1

Iran-Portogallo 1-1
IRAN

Formazione (4-2-3-1): 1 Alireza Beiranvand; 23 Ramin Rezaeian, 19 Majid Hosseini, 8 Morteza PourAliGanji, 3 Ehsan HajiSafi (dal 56′ #5 Milad Mohammadi); 9 Omid Ebrahimi, 6 Saeid Ezzatollahi (dal 75′ #10 Karim Ansarifard); 18 Alireza Jahanbakhsh (dal 69′ #14 Saman Ghoddos), 17 Mehdi Taremi, 11 Vahid Amiri; 20 Sardar Azmoun
CT: Carlos Queiroz

SPAGNA

Formazione (4-2-3-1): 1 Rui Patricio; 21 Cedric Soares, 3 Pepe, 6 Jose Fonte, 5 Raphael Guerreiro; 14 William Carvalho, 23 Adrien Silva, 10 João Mário (dall’83’ #8 João Moutinho), 20 Ricardo Quaresma (dal 68′ #11 Bernardo Silva); 7 Cristiano Ronaldo, 9 Andre Silva (dal 95′ #17 Gonçalo Guedes)
CT: Fernando Santos

Reti: 44′ Ricardo Quaresma (POR); 93′ rig. Karim Ansarifard (IRN)

Note: al 52′ Cristiano Ronaldo (POR) sbaglia un rigore, parato dal portiere Alireza Beiranvand (IRN)

Ammoniti: 31′ Raphael Guerreiro (POR); 50′ Ehsan HajiSafi (IRN); 53′ Sardar Azmoun (IRN); 63′ Ricardo Quaresma (POR); 82′ Cristiano Ronaldo (POR); 97′ Cedric Soares (POR)

Arbitro: Enrique Caceres (Paraguay)

VAR: Massimiliano Irrati (Italia)

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Pubblicato da Saman Javadi

Blogger italo-iraniano, tifoso di Juventus ed Esteghlal Tehran. Ama l'Iran e l'Italia dalla Storia alla cucina, e ne parla entrambe le lingue